Non solo arte, dunque, ma anche passioni e attrazioni o semplicemente relax.

Triflisco è una località adatta a famiglie e qualunque tipo di turista che voglia trascorrere una giornata rilassante, in una zona lontana dal traffico cittadino.

Passeggiando passeggiando, è possibile vivere quei punti che hanno segnato la storia nel passato, e che, oggi, rappresentano un’importante opportunità per Triflisco.

Nella Piazzetta dei Savoni, dove vive un grazioso laghetto, oltre ad ammirare la natura circostante e godere della tranquillità del posto, è possibile usufruire delle sorgenti d’acqua e, nei giorni d’estate con temperature elevate, godere del benessere che queste acque offrono.

A centinaia di metri dalla Piazzetta dei Savoni, è ubicato l’Acqua Park di Triflisco, un’attrazione prettamente estiva.

Spostandoci da Triflisco, ma nell’ambito di pochi Chilometri, è possibile conoscere e visitare altre località attrattive.

Il parco delle zucchehttps://www.ilgiardinodellezucchepp.it/

Una realtà per i bambini, che ogni anno, nel periodo di Halloween, rinnova il suo appuntamento con il mondo delle zucche e della sua magia.

Volturnia kayak Capua – per gli appassionati degli sport d’acqua.

Una realtà volta a valorizzare una delle risorse più preziose del territorio, ovvero il Volturno, promuovendo gli sport d’acqua sia come attività turistica che come disciplina agonistica.

Il Sentiero del re https://www.facebook.com/ilsentierodelre/

A passeggio tra suggestivi sentieri e piante secolari scopriamo di trovarci nel polmone verde dei monti tifatini, famosi per essere stati una delle tenute di caccia più amate dai Borboni.

Tra le principali diramazioni del Sentiero del Re segnaliamo il sentiero delle Rocce, dei Noccioli, del Generale Garonna e delle Salamandrine. Il percorso più lungo e impegnativo è quello che, partendo dalla Basilica Benedettina di Sant’Angelo in Formis, conduce fino a San Leucio. Ciascuno di questi regala il piacere di un’atmosfera incredibile.

Un percorso che fa da cornice alla natura, alla storia e alla sorprendente arte di questi luoghi.

Bosco di San Vito https://fondoambiente.it/luoghi/bosco-di-san-vito-capua?ldc

Il Bosco di San Vito e Sansò è una fantastica oasi naturalistica di pace. È situato alle pendici del Monte Tifata, a pochissimo dalla Basilica benedettina, edificata sulle spoglie del tempio di Diana Tifatina. Questo ameno scenario offre un panorama d’ineguagliabile bellezza, tanto che Marco Tullio Cicerone non esitò a decantarne le lodi nella seconda orazione contro Rullo sulla legge agraria. Le sue parole, anche dopo secoli, rivelano l’energia e la determinazione con cui l’oratore romano era solito elogiare il nostro territorio: «Al più bello di questo mondo; l’unico fiorentissimo fondo del popolo romano, la sorgente della vostra ricchezza, il decoro della pace, il sussidio della guerra, la base delle entrate, il granaio delle legioni, la suprema risorsa della carestia». Grazie alle testimonianze di Festo, sappiamo che la parola latina Tifata si traduce con bosco di lecci.

Passeggiata nel Bosco di San Silvestro https://napoli.viaggiapiccoli.com/oasi-wwf-bosco-di-san-silvestro-a-san-leucio-passeggiata-con-i-bambini/

Un’Oasi WWF di 76 ettari in Campania, in piena città, è il luogo perfetto per una passeggiata con i bambini.

Il bosco di San Silvestro è una distesa di lecci di 76 ettari nel territorio di Caserta e lo separano appena 900 metri dal Giardino Inglese della Reggia di Caserta. Sorge tra due colline contigue di Montemaiuolo e Montebriano, da cui nasce la cascata che alimenta le fontane della Reggia.

Insieme a San Leucio, la Reale Tenuta del bosco faceva parte delle Reali delizie di Ferdinando IV di Borbone, ovvero le residenze reali dove il re amava trascorrere il suo tempo. Il bosco in particolare era sede di un bellissimo vigneto e del Real Casino di San Silvestro, una struttura destinata ad ospitare la “Fattoria del re” e altri locali utilizzati dal re durante le sue battute di caccia.

Durante la Seconda Guerra Mondiale il sito borbonico fu utilizzato dalle truppe alleate come nascondiglio grazie alla fitta vegetazione, come testimoniano anche le piattaforme di cemento, che ormai sono quasi interamente ricoperte dalla vegetazione, utilizzate per attraversare il bosco con i carrarmati.

Fino al 1993 il bosco versava in uno stato di totale abbandono, finché non fu affidata al WWF che le diede una nuova vita, facendola diventare cosi, nek 1994, la prima Oasi Wwf della provincia di Caserta.

Oggi, l’associazione La Ghiandaia si occupa di gestire le attività dell’oasi per conto del WWF ed è diventata anche Centro di Educazione Ambientale – C.E.A. WWF – Fattoria Didattica accreditata dalla Regione Campania.

Planetario di Caserta – http://www.planetariodicaserta.it/

Il Planetario di Caserta è una struttura museale educativa di proprietà del Comune di Caserta.

Nato nel 2008, il Planetario del Comune di Caserta è il primo interamente digitale dell’Italia Meridionale. Offre diverse esperienze, pensate per le scuole e per le famiglie. Si assiste a spettacoli originali su temi scientifici e di storia della scienza. La voce dal vivo del narratore guida all’osservazione di una simulazione di fenomeni astronomici. Lo spettatore assiste agli spettacoli al buio, completamente immerso nelle immagini proiettate. Oltre allo spettacolo del Planetario, si verrà accompagnati in un percorso museale articolato in 5 sale della durata di 25 minuti, dove sono esposti strumenti scientifici originali (dal 1880 al 1990 circa) e in copia, tra cui libri di fisica e astronomia (1880 – 1940), installazioni interattive e modelli di strumenti di misura, veicoli spaziali, corpi celesti, originali (1950-1960) e in copia, rocce e minerali.

Campo di volo di Monte Verna – https://mediovolturno.guideslow.it/campo-volo-rains-club-caiazzo/

Il Campo Rains è regolarmente riconosciuto e iscritto all’Aero Club d’Italia, con una pista omologata per il decollo e l’atterraggio di aeromobili e per praticare attività di volo con deltaplano a motore, tre assi, parapendio e paramotore. È la meta di tutti quegli appassionati che scelgono di unirsi agli amici del club caiatino per vivere l’ebbrezza di un volo tra gli splendidi paesaggi del Medio Volturno. Il Campo, infatti, si trova in una località molto panoramica, nel cuore della Valle del Volturno alle pendici dei Monti Tifatini, in un’area ricca di interesse paesaggistico, naturalistico e storico.